Disoleatori

TRATTAMENTO DI DISOLEAZIONE

La disoleazione statica è il trattamento che consente di rimuovere le sospensioni oleose presenti nei liquami inquinati in virtù della minore densità di tali sostanze rispetto all’acqua.
In linea di principio, il dispositivo che opera tale trattamento è costituito da una vasca interrata a livello della condotta di scarico del liquame inquinato e ad essa interconnessa. Sul lato della vasca opposto a quello di immissione del liquame è innestata la condotta di scarico dell’acqua chiarificata. In corrispondenza dell’imbocco di tale condotta è inserita una paratia sollevata dal fondo della vasca (deflettore) che trattiene gli oli galleggianti e lascia passare la sottostante acqua chiarificata incanalandola nella condotta. La vasca di disoleazione, così conformata, viene in genere installata a valle di una vasca di sedimentazione ed in contiguità con un pozzetto di raccolta e di accumulo degli oli separati.


DISOLEATORE STATICO
Il disoleatore statico prodotto dalla Nostra Ditta realizza il trattamento sopradescritto nella maniera più semplice ed economica possibile. Nel complesso, l’impianto è costituito da due vasche monoblocco prefabbricate in calcestruzzo armato di cui:
- la prima vasca (in cui si immette il liquame oleoso)funziona da bacino di sedimentazione e di accumulo dei solidi sedimentabili presenti nel liquame;
- la seconda vasca (da installare a valle della prima) è dotata di setti interni che delimitano i seguenti tre comparti funzionali:
- vano di sedimentazione dei solidi residui;
- vano di separazione delle sospensioni oleose;
- pozzetto di raccolta e di accumulo degli oli separati.
Il deflettore interposto fra i vani di sedimentazione e di disoleazione e quello inserito all’uscita dalla vasca sono realizzati tramite condotti ricavati direttamente all’interno del manufatto. Per la sua conformazione e per le sue modalità di funzionamento, il disoleatore statico risulta di facile installazione e di limitato ingombro (2mq.) e per di più non richiede alcuna manutenzione se non lo spurgo periodico della vasca di sedimentazione e del pozzetto di accumulo dell’olio separato. Per queste peculiarità l’impianto risulta adatto per stazioni di servizio, officine, autolavaggi, ecc…, a cui può essere applicato per il trattamento sia delle acque piovane, risultanti dalle precipitazioni atmosferiche sulle aree di lavoro, sia delle acque di scarico dei reparti di lavorazione e delle attrezzature di lavaggio. La massima portata adducibile all’impianto, certificata dal Nostro Ingegnere calcolatore nel rispetto delle norme DIN 1999 sulla base dei volumi utili dei vari comparti funzionali, risulta pari a 2 l/s e quindi in via di massima l’impianto può ritenersi sufficiente per utenze di piccola entità quali quelle sopra menzionate.